Un cittadino italiano è stato tratto in arresto il 19 febbraio 2020 in flagranza di reato dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Firenze, in quanto trovato in possesso di documenti di identificazione e titoli di pagamento falsi.
A seguito di segnalazione della Direttrice di un Ufficio postale fiorentino, relativa alla presenza allo sportello di un soggetto intenzionato ad aprire un conto corrente postale mediante esibizione di documenti di identità verosimilmente sospetti, personale della Polizia Postale si recava sul posto ed identificava un quarantanovenne napoletano, il quale veniva trovato in possesso, tra le varie cose poste sotto sequestro, di numerosi documenti di identità validi per l’espatrio, contraffatti e falsificati, con l’immagine dello stesso, la somma di Euro 1746,00 in contanti, nonché titoli di pagamento e documentazione attestante l’apertura di rapporti bancari mediante l’utilizzo dei citati documenti.
La perquisizione veniva estesa al domicilio dell’uomo, presso un B&B di Firenze ed al veicolo in suo uso. In un primo momento, all’atto dell’identificazione, il soggetto aveva esibito agli operatori il medesimo documento contraffatto presentato allo sportello dell’Ufficio Postale.
Su disposizione del P.M. di turno, dott.ssa Ester Nocera, Sost. Proc. della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, al termine delle formalità di rito, l’arrestato veniva associato alla Casa Circondariale di Sollicciano.